
Nel cuore pulsante della Sicilia orientale, tra l’aroma di caffè che si mescola alla brezza marina e la dolcezza di granite ai gelsi rossi, c’è un luogo dove il gelato non è solo un dolce: è un rito.

Si chiama Caffetteria Iacono, ed è molto più di una pasticceria artigianale. È una dichiarazione di intenti. Un laboratorio del gusto dove le parole chiave sono: genuino, naturale, artigianale. Non uno slogan, ma una promessa mantenuta ogni giorno.
Dimenticate le vaschette in bella vista con colori accesi e sapori artefatti. Qui il gelato riposa nelle carapine, come si faceva una volta. Protetto dalla luce e dalla vanità, per conservare intatti sapore e temperatura.
Perché, come spiega Francesco Iacono, titolare assieme alla sua famiglia: “È vero che si mangia con gli occhi, ma è il gusto a fare la differenza”.
Solo dieci gusti, tutti realizzati con amore, senza alcun preparato industriale. Tra le punte di diamante il gelato agli agrumi, con scorzette di limone e arancia su base fiordilatte, che rievoca il gusto di un panettone “vista mare”, e il gelato al pistacchio fatto con selezioni di Bronte e Raffadali.
Non ha un verde brillante da cartone animato, ma un verde naturale e caldo, quasi militare. Perché qui si lavora solo con veri pistacchi.
E poi c’è il gelato al tiramisù, un capolavoro: caffè Illy lasciato a riposare per due giorni, savoiardi adagiati con cura e un equilibrio che non scivola mai nell’amaro né nel dolce eccessivo.
“Ogni mattina serviamo centinaia di colazioni, e questa è la nostra prova quotidiana di coerenza con i nostri valori”, spiega Iacono.
A completare l’esperienza, la brioche col tuppo, fragrante, morbida, con vera vaniglia fresca visibile a occhio nudo. E le granite, da quella di mandorla bianca tostata a quella di gelsi rossi siciliani, sono il tocco finale di una sinfonia di sapori autentici.
Stefano Brugaletta, pasticcere della casa, e la famiglia Iacono hanno scelto di non scendere a compromessi. Niente furbizie, niente trucchetti, nemmeno nel prezzo: “Mai ingannare il cliente, anche nei costi”, dicono. Qui ogni cucchiaino racconta una storia. Ogni aroma è un viaggio. Ogni sapore è un ritorno a casa.



