Solidarietà a Camporeale con la Vendemmia in Rosa della cantina Terre di Gratia. Domenica 19 ottobre appuntamento in vigna per la sesta edizione che unisce temi femminili e scopi benefici a supporto dell’Impresa Sociale Esopo di Salemi.
La Vendemmia in Rosa nata nel 2018, ha sempre visto come focus la vendemmia dei grappoli d’uva e la raccolta di fondi per sostenere l’associazione che opera con le fasce sociali a cui appartengono anziani, disabili psichici, ragazze madri, donne in difficoltà, donne vittime di violenza.
Per meri motivi di cambiamento climatico quest’anno l’azienda ha deciso di posticipare in ottobre la manifestazione. Non potendo effettuare la raccolta e volendo mantenere alto l’impegno per questa causa, s’è deciso di dare una seconda accezione alla parola vendemmia, così da intenderla come raccolta a scopo benefico. A ciò sarà aggiunto lo spirito di aggregazione e di armonia che un pranzo in un giorno di festa, rito familiare e collettivo, da sempre genera in noi italiani.
Vendemmia in Rosa quest’anno si rifà proprio al “Pranzo della Domenica”, sostenuto dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) e dal Ministero della Cultura, che il mese scorso ha avuto luogo in diverse città italiane, inclusa Palermo, per avallare la candidatura della cucina italiana come Patrimonio Immateriale dell’UNESCO.
«Attorno alla tavola si rafforzano i legami, si tramandano saperi gastronomici e si condivide un senso di legame forte che supera le barriere territoriali e i confini che non dovrebbero esistere – dice Gaspare Triolo, titolare assieme al fratello Rosario di Terre di Gratia. Un momento di condivisione e di dialogo, anche su tematiche delicate come quelle che riguardano la violenza di genere, che potrà avvenire attraverso il cibo, tutti seduti attorno a un tavolo. Vendemmia in Rosa, oltre che sostenere il compito di alta caratura filantropica devolvendo il ricavato a chi opera per il benessere femminile, in questa edizione intende valorizzare il rito domestico rendendolo patrimonio partecipato, espressione viva della nostra cultura popolare».
L’iniziativa sarà sostenuta da ‘A Cuncuma di via Judica 21, ristorante palermitano tra la Cattedrale e il Teatro Massimo selezionato sin dall’anno scorso dalla prestigiosa Guida Michelin, oggi saldamente nelle mani dello chef Gianfilippo Gatto e della sua compagna Valentina Crescimanni, maître sommelier di questa accogliente ed artistica boutique del gusto che tra i suoi piatti offre giochi policromatici ed interpretazioni moderne di ricette e sapori antichi siciliani.
A supportare l’impegno di Terre di Gratia interverranno coi loro vini rosa, nel segno dell’inclusività di territorio e di persone, altre tre cantine dell’agro camporealese: Tasca Sallier de la Tour, Feudo Disisa e Candido. Si unirà al coro anche un’azienda siciliana di distillati che avrà il piacere di abbinare il dessert ad un cocktail preparato con gin in attinente tono cromatico. Supporto prezioso sarà la partecipazione di tre associazioni di sommellerie della provincia. Ais, Fisar e Assosommelier insieme avranno il compito di narrare i quattro vini rosa e di abbinarli ai piatti dello chef.
«Vendemmia in Rosa è un coro che diffonde un messaggio che deve sempre splendere nelle nostre anime – dice Maria Rosa Falco, membro della cooperativa e responsabile delle case ad indirizzo segreto che fanno capo a Esopo. La violenza contro le donne coinvolge tutti: chi la subisce, chi la perpetra, chi veicola messaggi che giustificano i carnefici o colpevolizzano le vittime. Riguarda chi ritiene che alla donna non potrebbe accadere nulla di simile, riguarda chi sostiene l’immutabilità dei destini, chi si sente impotente. Occorre discuterne sempre, fino a quando la violenza contro le donne non sarà del tutto eliminata. La medicina toccasana dev’essere solo un nuovo atteggiamento proattivo. E la chiave di volta la gentilezza».
L’evento di beneficenza sarà ovviamente aperto a tutti, anche se il ruolo da protagoniste nella parte attiva dell’evento spetterà esclusivamente alle donne.
Alla presenza de Le Donne del Vino Sicilia, con la giornalista e moderatrice Angela Sciortino e con le ospiti della cooperativa sociale Esopo che racconteranno testimonianze reali di coinvolgimenti in violenze di genere, l’incipit della manifestazione sarà una slow-motion di aggregazione, di coaching, un momento esperienziale e riflessivo vero e proprio, guidato da Rosi Saitta e Fabio Mattaliano, che si snoderà lungo tutta la giornata e che prevedrà interazione tra i partecipanti finalizzata alla sensibilizzazione e all’accrescimento della propria autostima. Un messaggio da propagare a macchia d’olio.
A Rosaria Aiello, invece, il compito di rallegrare il pomeriggio con il suo duo chitarra e voce, con intramontabili pezzi pop e rock in versione acustica.
Durante la giornata sarà previsto un momento che coinvolgerà la pittura del giovane artista Daniele Favaloro, già autore della griffe sulle 240 bottiglie di Luci, prezioso neonato Metodo Classico da uve Lucignola che sosta 18 mesi sui lieviti.
Dal vivo Daniele dipingerà a tema la faccia di una delle vasche d’affinamento in cemento della cantina, creando un’opera d’arte. Quest’ultima sarà immediata etichetta per un anno della bottiglia da collezione del vino rosa da uve Perricone di Terre di Gratia, che sarà sin da subito acquistabile con ovvi scopi di solidarietà.
Proprio del Luci, in occasione di Vendemmia in Rosa, una delle sue poche bottiglie verrà messa all’asta e il suo ricavato devoluto con finalità solidali. Nobile e divertente insieme, sarà questa una splendida occasione, di quelle che fanno bene al cuore e che rinfrancano l’anima, per regalare sorrisi.
L’invito a partecipare è ovviamente rivolto alle donne, ma soprattutto agli uomini. Sono questi i reali destinatari degli sforzi di sensibilizzazione. Siano essi accompagnatori, compagni di vita o amici. La loro presenza sarà fondamentale. In cantina ci sarà la postazione della cooperativa Esopo per la raccolta fondi. Tutti i partecipanti, uomini e donne, avranno, così, la possibilità di esprimere la propria solidarietà e il proprio sostegno da destinare alle donne vittime di violenza di genere.
Chi lo desidererà potrà contribuire ulteriormente (e liberamente) durante la giornata anche acquistando le bottiglie di vino rosato, specifiche e celebrative, con etichette da collezione, delle edizioni precedenti presso la postazione dell’associazione.
Fare del bene non è mai stato così divertente e partecipato come con Vendemmia in Rosa.
Il programma della giornata
– ore 11.00: arrivo dei partecipanti, registrazione, consegna calici e omaggio rosa
– ore 11.30: visita guidata della cantina
– ore 11.45: live painting show con Daniele Favaloro
– ore 12.00: talk show con Le Donne del Vino Sicilia, coaching e momenti esperienziali con approfondimento tematiche sociali e testimonianze dirette. Confronto sul tema della violenza di genere con la cooperativa sociale Esopo
– ore 12.45: Rosaria Aiello, duo chitarra e voce live: pop e rock in chiave acustica
– ore 13.30: pranzo in campagna a cura di Gianfilippo Gatto, chef di ‘A Cuncuma.
Il ticket d’ingresso sarà di 40 € per tutti e comprenderà la dotazione tecnica per le degustazioni, la visita alla cantina, la possibilità di assistere al talk show, il pranzo. La prenotazione dovrà essere effettuata entro, e non oltre, le ore 13 di martedì 14 ottobre ai seguenti recapiti:
Gaspare Triolo: + 39 328 6452411 (anche Whatsapp)
Mail a: info@terredigratia.com
Instagram: @terredigratia
Fb: https://www.facebook.com/terredigratia
