Il Vinitaly 2023 è stata anche occasione per le aziende di annunciare e far conoscere diverse novità. Affluenza straordinaria per il padiglione Sicilia che ha registrato numerose presenze di stampa italiana ed estera, buyers e operatori di settore che hanno apprezzato le tante degustazioni dei vitigni più rappresentativi dell’isola.
Mandrarossa
La cooperativa di Menfi punta sul vino pétillant e propone il Calamossa rosé da uve a bacca rossa autoctone dalle vigne vista mare. Dopo la macerazione di 8-10 ore ad una temperatura di 12-14 °C le uve vengono pressate e il mosto fatto fermentare per 15-20 giorni a 16-18 °C.
Il vino fa affinamento per 3 mesi in vasche di acciaio, prima di essere rifermentato, successivamente affinato per 3 mesi in bottiglia. Di colore rosa cipria, presenta una spuma fine e persistente, al naso è piacevolmente delicato con sentori di amarena e lamponi. Al palato è molto fresco ed equilibrato.
Cantine Pellegrino
Il Marsala Miss Honor, già dedicato all’archeologa subacquea Honor Frost che recuperò la nave Punica del 241 A.C. nelle vicine acque di capo Lillibeo, si rinnova con un ulteriore affinamento di 6 mesi in mare a cura di Jamin Portofino.
Il Miss Honor è un marsala superiore Ambra dolce da uve Grillo, Catarratto e Inzolia dell’agro di Marsala e Mazara del Vallo. Naso ampio, molto intenso e complesso in cui spiccano carruba e dattero, oltre a lievi note affumicate ed eteree. Al palato è dolce, caldo e morbido, con una piacevole sapidità.
Dalla degustazione comparata tra campione con cantinamento classico e bottiglia affinata in mare emergono sfumature di maggiore freschezza e acidità a favore della novità subacquea.
Cantine Nicosia
Spumantisti etnei specializzati, Cantine Nicosia propone un Metodo classico con affinamento sui lieviti di 60 mesi. Il Sosta tre santi brut é uno Spumante Etna DOC nato per i 120 anni dell’Azienda. La vendemmia è del 2016 da uve Nerello Mascalese vinificate in bianco con pressatura soffice , fermentazione in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata per 3 settimane e successiva rifermentazione in bottiglia.
Sboccato quest’anno è stata una bella sorpresa al Vinitaly e un’ottima conferma all’evento “Bolle di Primavare”, la festa stagionale degli spumanti di casa Nicosia che celebra le nuove annate.
Casa Grazia
Fa tris Casa Grazia: con 3 nuove referenze che ne arricchiscono la proposta. L’areale dove sorgono le vigne di Casa Grazia è all’interno della Riserva Naturale orientata del Lago Biviere, il più grande lago (salato) costiero della Sicilia, area protetta nel comune di Gela dal 1997, un terroir singolare, dove dune, vento e mare maturano le uve.
Il primo dei nuovi vini è un bianco con un leggero frizzante. Prende il nome del luogo di nascita “Lagodamare”, blend di una selezione di Moscato bianco, Grillo e Traminer, ed è ottenuto con leggera rifermentazione in autoclave.
Sono due le etichette “Tra Dune”, in bianco e in rosso, nati rispettivamente da un blend di uve bianche e rosse autoctone e alloctone, in etichetta in diversi colori il Lago Biviere con le sue dune.
Serafica Terra di Olio e Vino
Un nuovo macerato per la cantina di Nicolosi (CT) annata 2021, l’etichetta è prodotta in sole 1.132 bottiglie.
Carricante per la maggior parte e poi varietà reliquia come Minnella, Insolia, Catarratto, Corinto greco, Coda di Volpe e Bianchetta, sono le uve a bacca bianca che contraddistinguono il vigneto da cui proviene il Macerato della famiglia Serafica.
Frutto di una selezione di uve che hanno origine dalla vigna ad alberello a Monte Arso, un vulcano spento ai piedi dell’Etna, versante sud. Il vigneto ad alberello si caratterizza per la pendenza di oltre il 30 % su suolo sabbioso a 900 metri di altezza guardando il mare.
Macerazione a temperatura controllata per 28 giorni, il vino riposa sulle fecce nobili per 7 mesi con continui bâtonnage prima di andare in bottiglia dove è rimasto a riposare prima della sua messa in commercio.
