C’è quel luogo comune che vede la beva estiva relegata ai vini bianchi e rosati.

Un dato è certo: la bella stagione porta in tavola una cospicua varietà di ortaggi freschi e tanti piatti di pesce che legano con vini dallo stile leggero, preferibilmente salini.

Eppure ci sono delle occasioni in cui scegliere un rosso è possibile anche durante le giornate più calde.

La premessa fondamentale è la giusta temperatura: anche i vini rossi possono fare un passaggio in frigo per raggiungere la temperatura di 14°-16°C se sono più giovani, fermarsi a 16-18°C se sono più maturi.

La Degustazione

Caprino Veronese è una piccola località in provincia di Verona, ai piedi del Monte Baldo. Meta enoturistica e cicloturistica, è qui che la famiglia Dei Micheli nel 1995 ha fondato Tenuta La Presa: 30 ettari, in seguito divenuti 100, vitati soprattutto con Corvina e Rondinella gli autoctoni della zona.

Tenuta La Presa ha assunto la duplice attività di wine relais e di cantina, restando il centro nevralgico della produttività. L’enologo della casa vinicola è Mauro De Paola, un tecnico appassionato di ricerca e sperimentazione.

Le etichette prodotte sono Bardolino, Chiaretto di Bardolino, Lugana DOC e due tipologie di Rosso Veronese, ed è su queste ultime due che ci concentriamo per la nostra degustazione.

Salassà Rosso Veronese 2019

Rosso Veronese IGT

UVAGGIO: Corvina 80%, Rondinella 5%, Altre 15%.

Come suggerisce il nome, è ottenuto con la tecnica del salasso prelevando una quota di mosto. Dal colore rosso rubino, il vino al naso regala sensazioni di amarena, spunte di gelsomino e rosmarino, chiudendo con note di violetta e un sentore lieve di incenso.

In bocca è rotondo sostenuto da una buona spalla acida, la tessitura alcolica è lineare e dal gusto pieno di frutta, gradevolmente tannico e sul finale procede leggermente sapido e caldo.

Si percepisce il passaggio in legno, l’assaggio è complessivamente armonico ed elegante. Buona la persistenza e molto piacevole la sensazione di morbidezza che lascia al palato.

Napoleone Rosso Veronese 2015

Rosso Veronese I.G.T.

UVAGGIO: Corvina 60% – Cabernet 20% – Merlot 20%.

Il colore rosso rubino intenso prelude ad un vino che spicca per un’elegante austerità.

Lo spettro olfattivo è ampio: descrive sensazioni di amarena, foglie di tabacco bagnato, note vegetali scure e speziate di chiodi di garofano. 

Al palato è rotondo e morbido, il finale caldo e piacevolmente sapido. Il passaggio in legno è un affinamento di minimo 30 mesi in botti e barrique di rovere di diversa caratura e provenienza che concorre ad un sorso di spessore gustativo e persistenza.

Di Valeria Lopis

classe 1979, nata all’ombra del vulcano, il vino e la biodiversità dell’Etna sono i primi naturali contatti con il mondo enologico che la travolge e la appassiona sin da piccola. Giornalista, Donna del Vino e sommelier con un palato goloso e curioso che la spingono verso viaggi del gusto, nei quali a essere assaporato è anche il paesaggio

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